Montarbo è orgogliosa di aver supportato THERMOCENE, un’installazione artistica sonora realizzata in collaborazione con MyBossWas, studio creativo fondato da Giorgio Ferrero e Rodolfo Mongitore.
Il progetto nasce da una ricerca sperimentale condotta direttamente dai due artisti, che si sono avventurati a 3000 metri di altitudine sulle Alpi piemontesi per registrare le frequenze elettromagnetiche presenti nell’atmosfera. Questi suoni, catturati in ambienti estremi e carichi di significato, sono stati successivamente rielaborati in un’installazione immersiva presso le Antiche Ghiacciaie del Mercato Centrale di Torino, Italia. La mostra sarà presto visitabile anche presso il museo GAMeC di Bergamo, Italia.
L’esperienza espositiva si articola in due ambienti distinti:
1. Spazio sonoro immersivo
Nella prima sala, l’elemento sonoro prende vita attraverso una composizione che unisce le sperimentazioni raccolte in alta quota. Il risultato è un caos acustico controllato che riflette la violenza della saturazione atmosferica causata dall’attività umana.
Setup tecnico:
16 diffusori Nettuno 10, ciascuno collegato a un canale indipendente di una scheda audio. La scelta di utilizzare 16 sorgenti full range separate ha permesso di riprodurre fedelmente ogni sfumatura del paesaggio sonoro immaginato dagli artisti. Il Nettuno 10, con la sua ampia dispersione orizzontale di 120°, ha garantito un’esperienza immersiva e coinvolgente, sia in termini di resa sonora che di impatto estetico. Inoltre, il mixer integrato ha consentito un’ottimizzazione accurata del suono anche in uno spazio acusticamente complesso come le ghiacciaie, caratterizzate da forma rotonda e forte riverbero, eliminando la necessità di processori esterni.
“Il sistema Nettuno 10 è estremamente funzionale ed efficace in installazioni multicanali che necessitano sia di definizione che di potenza. Hanno una facile installazione e gestione del software. L'installazione è stata velocissima.” afferma Giorgio Ferrero e continua “Dal vivo sono ottimali per performance in spazi museali dove anche l'impatto scenico è importante, il fatto che siano autoportanti, monolitici li rende estremamente adatti a luoghi architettonicamente rilevanti.”
2. Spazio video narrativo
Nella seconda sala, una doppia proiezione video alterna sequenze visive che ripercorrono l’esperienza vissuta dai due artisti durante le registrazioni in montagna.
Setup tecnico:
- 5 diffusori R110
- 1 subwoofer R18S
Il cortometraggio è stato riprodotto in formato 5.1, per enfatizzare ulteriormente l’effetto immersivo dell’opera. Fondamentale, in questo contesto, è stata la risposta in frequenza estremamente lineare dei diffusori della serie R, che ha assicurato un audio fedele e avvolgente. Le finiture eleganti, i cabinet in legno e le dimensioni compatte dei diffusori hanno contribuito a integrare perfettamente il sistema audio nell’ambiente, mantenendo l’impatto visivo minimale e raffinato.
Esibizione Live
Durante la mostra si è tenuta anche una performance live condotta dai fondatori del progetto, con l’obiettivo di rafforzare il messaggio finale dell’opera. In questa occasione sono stati utilizzati due sistemi Nettuno 20 in configurazione stereo per entrambe le console.
“La potenza dei Nettuno 20 dal vivo è piuttosto impressionante vista la dimensione. I Nettuno 20 sono perfetti per installazioni artistiche dove il suono è il messaggio, dove è necessario creare una immersività sonora molto forte mantenendo una precisa direttività delle sorgenti. La potenza è perfetta per installazioni anche di grande impatto in ampi spazi espositivi.“ spiega Ferrero.
Il progetto Thermocene ha messo in risalto alcune delle caratteristiche distintive del mondo Montarbo, come la versatilità, il design elegante del prodotto e la qualità del suono. Quest’ultima, in particolare, insieme alle ambientazioni suggestive, rappresenta il fulcro per creare quell’atmosfera immersiva necessaria a comprendere a fondo il progetto.
«Ho pensato di dimostrare come, anche in quei luoghi di confine, non ci sia più spazio per quell’idea romantica di Natura incontaminata, ma ci sia spazio invece per immaginare e sperare in un meraviglioso miraggio di Natura antropizzata dove l’essere umano con la sua genialità si fonde con il proprio habitat rispettandolo»
- Giorgio Ferrero
Per maggiori informazioni: thermocene.com